La realizzazione di una cravatta è come un lungo filo fatto di tanti passaggi, che dietro ad un simbolo di moda ed eleganza, si celano silenziosi ma complessi.
Tutto nacque nel lontano 1600, da mercenari croati impegnati nella guerra dei trent’anni. I francesi rimasero affascinati dai foulards annodati al collo dei croati e da li nacque e si evolse la moda della cravatta.
La famiglia Cattaneo da quasi cinquant’anni produce ogni giorno cravatte uniche ad hoc per i suoi clienti.
Ogni cravatta ha origini lontane … è composta infatti da molti fili di seta prodotti dai bachi nel lontano oriente!
La bava prodotta dal Bombyx Mori comunemente noto come baco da seta,in cui esso si avvolge per completare la metamorfosi, non è nient’altro che seta.
I raccoglitori interrompono la metamorfosi affinché la farfalla non fuoriesca forando il bozzolo, spezzando così la continuità del filo. Una volta dipanato il bozzolo, il filo deve essere lavato e separato dalla sericina ( utilizzata ad esempio negli shampoo effetto seta ) poiché questa serve a rendere il filo impermeabile, quindi non attecchirebbe la pigmentazione per tingerlo.
Tinto il filo e raccolto sui rocchetti questo viene utilizzato nelle tessiture, dove telai jacquard a controllo numerico tessono il nuovo tessuto progettato per i nostri clienti.
Il telaio jacquard però ha bisogno di un programma per poter tessere trama e ordito richiesti; entra qui in gioco il Grafico che dopo aver preparato una bozza dimostrativa mostrata ed accettata dal cliente, prepara il programma da immettere nel telaio.
Siamo quindi giunti quasi alla fine…
L’operatrice che riceve il tessuto, con l’utilizzo di dime che si tramandano da ormai cinquant’anni, ritaglia le tre parti che compongono la cravatta ( pala, colletto e codino); le unisce tra loro, cuce la fodera ( anch’essa tessuta a telaio), inserisce l’interno che fa da colonna per supportare la cravatta e poi la confeziona.
Esiste però anche una seconda strada,diversa ma consona a disegni più realistici: è la stampa digitale.
Il tessuto in seta grezza viene inserito nella stampante che lo colora, con qualsiasi forma o colore il grafico abbia predisposto sul programma.
Dal tessuto colorato si torna al confezionamento della cravatta…oppure del papillon, della pochette, del foulard….
Ecco in breve riassunto tutto il lavoro che vi è dietro la realizzazione di una cravatta, al fine di far capire a tutti coloro abbiano avuto la voglia di leggere, che una cravatta è il frutto di un processo lungo e faticoso di tante persone.
Silvio Cattaneo è sinonimo di made in Italy, e unisce un’ eccellente qualità ad un servizio di alto livello.
Cattaneo Cravatte per lavoro e per passione.