
cravatta sulla via della seta
La realizzazione di una cravatta è come un lungo filo fatto di tanti passaggi, che dietro ad un simbolo di moda ed eleganza, si celano silenziosi ma complessi.
Tutto nacque nel lontano 1600, da mercenari croati impegnati nella guerra dei trent’anni. I francesi rimasero affascinati dai foulards annodati al collo dei croati e da li nacque e si evolse la moda della cravatta.
Silvio Cattaneo da quasi cinquant’anni produce ogni giorno cravatte uniche ad hoc per i suoi clienti.
Ogni cravatta ha origini lontane … è composta infatti da molti fili di seta prodotti dai bachi nel lontano oriente!
La seta venne lavorata originariamente in Cina, probabilmente già nel 6000 a.c., anche se esistono studi autorevoli che la fanno risalire al 3000 a.c. La leggenda narra che la nascita della sericoltura si deve all’imperatrice Xi Ling Shi che ne scoprì le qualità del bozzolo. L’imperatrice stava passeggiando quando notò un bruco, sfiorandolo con le dita spuntò un filo di seta che avvolse in un dito formando un piccolo bozzolo. La seta venne poi gradualmente usata e lavorata in tutta la Cina. Grazie ai mercanti, cinesi e non solo, le qualità della seta vennero ben presto apprezzate nei paesi confinanti ed in tutta l’Europa.
I successivi imperatori si impegnarono per far si che la conoscenza della sericoltura rimanesse segreta. Nel 300 a.c. circa, i metodi di lavorazione della seta, iniziarono a diffondersi dai paesi limitrofi fino a giungere in Europa nel 550 d.c..
La leggenda narra che dei monaci agli ordini dell’imperatore Giustiniano portarono per primi dall’oriente delle uova di baco da seta nascoste nel cavo di alcune canne.
Ai nostri giorni il paese con la maggiore produzione dei bozzoli è la Cina, seguita dal Giappone, India, Corea. La produzione in Italia è praticamente cessata, ma la qualità della lavorazione dei suoi prodotti la colloca in prima linea nella concorrenza mondiale.
……alla prossima puntata!
Cattaneo Cravatte per lavoro e per passione.